La disfunzione erettile è un disturbo che genera nel paziente l'impossibilità ad eiaculare in modo corretto o a portare a termine un rapporto sessuale appagante e soddisfacente per entrambi i partner coinvolti.

Questo problema può essere generato sia da cause psicologiche (come l'ansia da prestazione), che da malfunzionamenti dell'apparato geniale maschile, che provocano l'impossibilità di fuoriuscita dello sperma. Un'ultima causa, spesso sottovalutata, è l'assunzione di farmaci anti-ipertensivi o la comparsa del diabete di tipo mellito che danneggiano la funzionalità corretta del pene.

Non dimentichiamo, tuttavia, che qualsiasi sia la causa che scatena la disfunzione erettile, esiste una cura per risolvere il problema.

L'origine dei problemi di erezione

Se il disturbo è generato da un problema di tipo psicologico, ossia dalla difficoltà di trovare stimoli o dall'ansia da prestazione, il paziente può rivolgersi ad uno psicoterapeuta o ad un sessuologo che, grazie a poche sedute psicologiche, riuscirà a risolvere questo deficit in brevissimo tempo e con risultati a lungo termine.

Nei casi in cui la difficoltà di erezione si sia formata con il tempo e riguardi i rapporti sessuali con una partner stabile (ad esempio all'interno di un matrimonio o di una convivenza), è possibile che lo psicologo consigli una terapia di coppia, che coinvolga l'uomo e la donna contemporaneamente per scoprire l'origine emotiva da cui scaturisce il problema. Durante le sedute, sarà compito del medico cercare di far tornare la fiducia e la passione nel rapporto tra i due. La situazione, tuttavia, potrebbe complicarsi nel caso in cui siano evidenti dei sintomi legati alla depressione: in questo caso il medico specialista potrebbe proporre una terapia farmacologica legata all'assunzione di pillole antidepressive.

Uso dei farmaci contro la disfunzione erettile

Se, invece, la disfunzione erettile nell'uomo è provocata da un malfunzionamento dell'organo sessuale maschile, dopo aver condotto le opportune analisi, verranno prescritti dei medicinali inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 che dovranno essere assunti per via orale. Nel caso in cui le cause siano da imputarsi a livello endocrino, al paziente verrà consigliata una terapia ormonale a base di testosterone.

Se le terapie farmacologiche sopra indicate dovessero risultare inefficaci, è possibile che l'andrologo a cui il paziente si è rivolto gli prescrive dei medicinali vasodilatatori da iniettare in vena prima di iniziare l'attività sessuale con il partner. Nel caso in cui nemmeno quest'ultima terapia dovesse funzionare, è possibile iniziare a parlare di intervento chirurgico.

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